
Nessun passo indietro del Governo che conferma l’adeguamento delle misure unitarie
Con una circolare il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti confermato l’adeguamento delle misure unitarie dei canoni per le concessioni demaniali marittime al 2023 fissato al +25,15%. Parimenti, dal primo gennaio 2023 la misura minima del canone è stata aggiornata a 3.377,50 euro.
Nessun passo indietro dunque, per ora, rispetto agli aumenti già duramente criticati dai balneari che nei giorni scorsi hanno chiesto una sospensione dell’incremento dei canoni.