
Gli aumenti sono dovuti ai rincari a cui le banche devono far fronte
Aumentano i costi di gestione dei conti correnti, che in molti casi arrivano a costare il 26% in più.
Il motivo sono i rincari che le banche lamentano di dover sostenere e che fanno lievitare i costi di gestione e le tariffe dei servizi erogati allo sportello.
Secondo uno studio condotto dall’Osservatorio Confrontaconti.it e Sostariffe.it, i consumatori si trovano a sostenere costi più alti dell’8%. Maggiormente sfavoriti i conti online, con rialzi fino al 26%. Nello specifico, i costi di gestione di un conto corrente tradizionale sono aumentati di 132 euro ogni anno, mentre quelli di un conto online sono lievitati di 90 euro all’anno. Questi ultimi, comunque vada, continuano ad essere i più vantaggiosi.
Ci sono delle eccezioni: Intesa Sanpaolo ha sottolineato di non aver modificato le proprie tariffe nel corso del 2022. Stesso trend per Unicredit.