
A Milano raffica di conti: Banca Generali, Buzzi Unicem, Enel e Mediobanca
Apertura in rialzo questa mattina per le Borse europee con anche i futures di Wall Street positivi (+0,35% quello sul Dow Jones e +0,39% quello sull’S&P500) grazie a Walt Disney che ha presentato dati del trimestre superiori alle attese e un taglio di oltre 7.000 posti di lavoro per diminuire i costi e migliorare la redditività. In avvio di seduta bene Milano che segna una crescita dello 0,57%, l’Ftse All share un aumento dello 0,54%. Il resto dell’Europa tutta in lieve rialzo in avvio di seduta: la Borsa di Londra sale dello 0,4%, Parigi dello 0,9% e Francoforte dello 0,8%, con Amsterdam sullo stesso piano. In aumento dello 0,4% Madrid.
Mercati azionari asiatici e dell’area del Pacifico generalmente incerti, con l’eccezione delle Borse cinesi Cina e di Hong Kong sostenute anche dalle recenti decisioni di Pechino di riaprire i confini, con la speranza degli analisti che l’attività industriale e le esportazioni si rinforzino. In questo quadro Tokyo ha chiuso con l’indice Nikkei 225 in calo dello 0,08%, mentre Hong Kong segna un rialzo dell’1,5%, Shanghai dell’1,1% e Shenzhen dell’1,4%.
Sul fronte valutario l’euro è poco mosso questa mattina: la moneta unica europea è scambiata a 1,0734 dollari con un aumento dello 0,21% e a 140,8 yen (+0,09%). Avvio senza sbalzi per il prezzo del gas sul mercato di Amsterdam, di riferimento per l’Europa: il future sul metano con consegna a marzo ha aperto a 54 euro al Megawattora, sugli stessi livelli della chiusura di ieri. Tira il fiato dopo la corsa recente il prezzo del petrolio: Il Wti segna un +0,06% a 78,52 dollari al barile e il Brent un +0,12% a 85,19 dollari al barile.
In agenda il Consiglio Europeo a cui partecipa la presidente della Bce, Christine Lagarde. Sul tavolo il pacchetto di proposte presentato dalla Commissione Europea che prevede: riforma temporanea degli aiuti di Stato, uso più efficace del denaro comunitario, formazione della forza lavoro, diversificazione delle fonti internazionali di approvvigionamento.
Dal lato macro alle 14:30 sono attese le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, mentre alle 19:00 è atteso il discorso di de Guindos (Bce). Lato trimestrali a Milano raffica di conti: Banca Generali, Buzzi Unicem, Enel, Mediobanca, Illimity Bank e Banca Ifis.