
Continuano le revisioni sul reddito di cittadinanza ed anche le attività di monitoraggio e controllo. La conferma arriva dal ministro del lavoro Marina Calderone. Guardando i numeri resi noti, si evince che a gennaio di quest’anno, ad esempio, sono state respinte 46.250 domande presentate per l’agevolazione e revocate 7.986 prestazioni. 14.769 pratiche, invece, sono state poste in decadenza.
L’ottimizzazione dei controlli, fa notare il ministro, sarà possibile anche con la collaborazione di enti e organismi territoriali. Il reddito, finito nel mirino sia del governo Meloni che dell’Unione europea, sarà sottoposto già da agosto ad una più ampia revisione per limitare la platea dei beneficiari.