
Aumenta il dividendo per Generali. Confermati gli obiettivi del piano al 2024. Borean: “no esposizione su Svb Bank, Solvency vicina al 230%”
Risultato operativo record a 6,5 miliardi per Generali che chiude il 2022 portando a casa un +11,2%, principalmente guidato dal Vita, insieme alla crescita del Danni. Anche l’utile netto è in crescita a 2,912 miliardi (+2,3%). Estremamente solida la posizione di capitale, con il Solvency Ratio a 221% (227%
dell’intero 2021).
Visti i forti risultati il CdA proporrà alla prossima assemblea degli azionisti la distribuzione di un dividendo per azione in aumento a 1,16 euro per azione (+8,4% rispetto a quello distribuito per l’esercizio precedente). Il dividendo sarà in pagamento a partire dal 24 maggio 2023. «I risultati di Generali confermano il successo del nostro percorso di trasformazione, che sta proseguendo con la disciplinata ed efficace implementazione della strategia Lifetime Partner 24: Driving Growth – ha affermato il CEO Philippe Donnet. – Grazie a una chiara visione del posizionamento del Gruppo come leader globale nel settore assicurativo e nell’asset management, siamo in linea per realizzare gli obiettivi e le ambizioni del nostro piano strategico, perseguendo una crescita sostenibile che, anche in un contesto caratterizzato da eccezionali sfide a livello geopolitico ed economico, crei valore per tutti i nostri stakeholder. Questo ci permette di proporre ai nostri azionisti un dividendo in ulteriore crescita, grazie al costante aumento degli utili e alla forte posizione patrimoniale e finanziaria del Gruppo. Generali inoltre continua a essere leader nella sostenibilità, ora completamente integrata in tutte le nostre attività, in linea con l’impegno ad agire come assicuratore, investitore, datore di lavoro e corporate citizen responsabile. Tutto ciò è stato possibile grazie al costante impegno delle nostre persone e a una rete di agenti senza eguali».
Confermati gli obiettivi al 2024. In particolare il gruppo prevede una crescita dell’utile per azione nel periodo 2021-2024 tra il 6% e l’8%, di generare flussi di cassa netti disponibili a livello della capogruppo nel periodo 2022-2024 superiori a 8,5 miliardi e distribuire agli azionisti dividendi cumulati nel periodo 2022-2024 per un ammontare compreso tra 5,2 e 5,6 miliardi.
«Generali non ha di fatto alcuna esposizione nei confronti di Svb Bank, se non portafogli di rischio terzi, dunque completamente marginale». E’ quanto ha dichiarato in conference call con i giornalisti Cristiano Borean, Cfo del gruppo, interpellato sui possibili impatti della bufera su alcune banche regionali americane, che ha causato a sua volta un movimento al ribasso dei mercati. «Stiamo monitorando il livello di solvibilità del gruppo post risultati e, a venerdì scorso, era vicina al 230% dal 221% di fine anno – ha precisato. – Il gruppo è ancora meno sensibile all’andamento dello spread Btp-Bund. A fine 2022, il gruppo aveva 44,3 miliardi di valore di mercato di Btp».
FOTO: SHUTTERSTOCK