
L’ebit di iGuzzini si attesta a 24,1 milioni. Le performance più alte nella storia
Bilancio record per iGuzzini nel 2022. La storia azienda marchigiana, leader nel settore dell’illuminazione architetturale, ha chiuso l’anno con le performance più alte dalla sua fondazione, nel 1959, raggiungendo un fatturato di 234,1 milioni (+15,1%) e un ebit che si attesta a 24,1 milioni.
E pensare che questo risultato avrebbe potuto essere anche migliore considerato che nel 2022 l’azienda non ha operato sul mercato russo (valore stimato 10 Mio Eur).
Tutti i mercati sono cresciuti sia in Europa sia extra Ue, trainati da Nord America (+19,4%), Gran Bretagna e Irlanda (+11%) e Asia Pacifica (+10,6%).
Nel 2023 iGuzzini continuerà a impegnarsi sui driver consolidati che hanno caratterizzato la sua crescita (Sustainability, Design, Culture and Connectivity), con investimenti in software e hardware per sviluppare soluzioni sempre più intelligenti e sistemi sempre più efficienti e con la ricerca continua di un design bello, innovativo, funzionale e senza tempo. Vedrà inoltre il compiersi di un importante investimento in sostenibilità, che con l’innesto di 6 milioni di euro, nel 2023 raggiungerà un totale di 10 milioni di euro per rendere lo stabilimento di Recanati – che copre l’86% della produzione mondiale di iGuzzini – indipendente dal punto di vista energetico per oltre il 50% del suo fabbisogno (oltre il 70% entro il 2030).
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