
Raddoppiano ebit e ordini della partecipata di Leonardo Mbda Italia
Prova conti 2022 pienamente superata per Mbda Italia, la partecipata di Leonardo guidata da Lorenzo Mariani, gruppo attivo nei sistemi d’arma complessi. L’ebit è passato da 35 a 75 milioni di euro, mentre gli ordini acquisiti sono aumentati a sfiorare quota 1,2 miliardi dai 629 milioni di euro dell’esercizio precedente.
A livello consolidato la jv ha raggiunto il record di circa 9 miliardi di euro di ordini acquisiti, che hanno portato il portafoglio a 22,3 miliardi di euro.
«Il 2022 per il gruppo Mbda è stato un anno eccezionale, sia per risultati in termini di ordinato che ha rappresentato il miglior anno dalla fondazione della società che è il 2001 e sia in termini di consegne e quindi di risultati economico-finanziari. Sicuramente un anno eccezionale e abbiamo posto le basi anche perché questi si risultati si propaghino negli anni a venire», ha detto l’ad di Mbda Italia, Lorenzo Mariani.
L’obiettivo dei paesi Nato e quindi anche dell’Italia è di portare al 2% del Pil le spese per il settore della Difesa, cosa che avrà poi un effetto dirompente sulle industrie del settore. «Dopo anni di finanziamenti, a mio giudizio, insufficienti, da alcuni anni, non da adesso, il profilo degli investimenti sta ritornando a valori adeguati, tendendo verso il 2% che è sicuramente un obiettivo che consentirebbe a tutta l’industria della Difesa, quindi anche al gruppo Mbda e a Mbda Italia in particolare, di poter guardare con serenità sia allo sviluppo di nuovi prodotti e sia alla crescita del proprio organico che poi è un fattore chiave per il benessere degli anni futuri e per il successo sui mercati export», ha proseguito Mariani.
Mbda Italia per l’anno in corso ha come target un’ulteriore crescita degli ordini e un incremento del personale oltre il 10% dell’attuale organico, per arrivare a fine anno a circa 1900 addetti, con l’obiettivo di raggiungere al 2030, a livello di gruppo, una presenza femminile del 30%.
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