
Il traffico sulla rete è crescito nel 2023 del 7,7% rispetto al 2022. ASPI stima che il traffico possa registrare un incremento contenuto nell’intero anno, sostanzialmente in linea rispetto ai livelli del 2019
Bilancio in crescita per Autostrade per l’Italia (ASPI). La società ha chiuso il 2022 con ricavi operativi pari a 4.175 milioni di euro, in aumento di 303 milioni di euro rispetto al 2021, grazie anche alla ripresa del traffico sulla rete. L’EBITDA ammonta a 2.459 milioni di euro dai 334 milioni di euro precedenti, mentre l’utile si assesta a 1.130 milioni di euro, con un incremento di 407 milioni di euro su base annua.
Al 31 dicembre 2022 l’Indebitamento finanziario netto risulta pari a 8.117 milioni di euro, in diminuzione di 129 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2021 (8.246 milioni di euro).
Visti i risultati il CdA ha convocato l’assemblea in data 20 aprile 2023, proponendo la distribuzione di utili per complessivi 924 milioni di euro.
Nel 2022 il traffico sulla rete del gruppo è cresciuto complessivamente del 9,3% rispetto al 2021, ma ancora del 2% inferiore rispetto all’ultimo esercizio pre-pandemia del 2019. Fino ad ora il 2023 è iniziato bene con il traffico sulla rete di Autostrade per l’Italia che registra una crescita del 7,7% rispetto all’omologo periodo del 2022 e solo lo -0,3% rispetto al 2019. ASPI stima che il traffico possa registrare un incremento contenuto nell’intero anno, rispetto al 2022, e, nel complesso, sostanzialmente in linea rispetto ai livelli del 2019.
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