
Il professor Zangrillo, primario di Terapia intensiva del San Raffaele e amico dell’ex premier: “Sta proseguendo secondo gli standard attesi”
Anche oggi non è previsto alcun bollettino sulle condizioni di salute di Silvio Berlusconi, ricoverato da mercoledì nella terapia intensiva del San Raffaele. Lo si apprende da ambienti ospedalieri.
“Stamane non l’ho sentito, però ha riposato bene. Sono in contatto con la famiglia, con il professor Zangrillo, con Marta Fascina. Ha riposato tranquillamente, dice di sentirsi bene e questo è già un fatto positivo” ha detto oggi ai microfoni di SkyTg24 il ministro degli Esteri Antonio Tajani.
“Continuano le cure, ma è un leone, quindi è sempre riuscito a vincere la malattia. Ho parlato anche col fratello stamane: sono tutti ottimisti, confidano nel suo coraggio, nella sua forza e siamo convinti che tornerà presto”. “Noi invece come partito stiamo lavorando perché stiamo organizzando il 5 e il 6 maggio un grande evento a Milano, che magari potrebbe segnare la sua riapparizione in pubblico“, ha concluso.
Oggi in visita, oltre al fratello Paolo, anche la figlia Marina, il figlio Piersilvio l’ultimogenito Luigi, e Gianni Letta, che l’ha “trovato meglio di quanto pensasse”. Secondo l’Ansa, avrebbe chiesto di andare a casa.
“Sono sereno e in qualche modo fiducioso perché, al di là delle esternazioni giornalistiche negative o positive che ho potuto leggere in questi giorni, le cose stanno andando secondo gli standard attesi. È evidente che sono sereno primariamente perché stiamo facendo del nostro meglio” ha detto il professor Alberto Zangrillo, primario della terapia intensiva del San Raffaele di Milano e amico dell’ex premier.
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(foto ANSA)