
Il coefficiente Solvency II era del 217% al 31 marzo 2023, in aumento di 2 punti rispetto al 31 dicembre 2022
Ricavi in aumento per Axa. La compagnia assicurativa francese ha chiuso il primo trimestre del 2023 con premi lordi emessi totali e altri ricavi in aumento dell’1% a 31,8 miliardi di euro, guidati da Danni (+6%), con una crescita nelle linee commerciali (+7%) grazie ai continui effetti di prezzo favorevoli. Tutto questo è stato compensato dai cali registrati in Vita e Malattia con il Vita in calo del 4% a causa della riduzione dei premi del Risparmio (-9%) principalmente in Italia e Francia, a causa delle difficili condizioni di mercato, in parte compensata dalla crescita della Protezione (+2%), e Malattia in calo del 5% a seguito del mancato rinnovo di due grandi contratti legacy internazionali.
Il coefficiente Solvency II era del 217% al 31 marzo 2023, in aumento di due punti rispetto al 31 dicembre 2022, principalmente grazie a un forte rendimento operativo (+7 punti).
«AXA ha ottenuto buoni risultati nel primo trimestre del 2023 – ha dichiarato il CFO Alban de Mailly Nesle – Abbiamo ottenuto una crescita robusta nelle technical lines e il nostro bilancio rimane molto solido con un coefficiente Solvency II del 217%. Siamo fiduciosi di raggiungere oltre 7,5 miliardi di euro di utili sottostanti nel 2023, incluso un impatto negativo sui cambi di 0,1 miliardi di euro, soggetto alle condizioni di mercato prevalenti e a un livello normalizzato di oneri per catastrofi naturali».
FOTO: SHUTTERSTOCK