PwC allontana 8 professionisti che sarebbero ritenuti responsabili della fuga di documenti riservati sulle mosse del governo australiano
PwC ha licenziato 8 partner nel tentativo di contenere lo scandalo della fuga di notizie fiscali che ha coinvolto le sue attività australiane. «La responsabilità è fondamentale per migliorare la nostra cultura e, sulla base della nostra indagine fino ad oggi, è chiaro che la condotta di un certo numero di partner non è stata all’altezza di quanto ci si aspettava da loro. Ora sono ritenuti responsabili della loro cattiva condotta», ha affermato l’amministratore delegato Kristin Stubbins.
I licenziamenti segnano l’ultima mossa di PwC per contenere le ricadute di uno scandalo, dopo che un ex partner, che aveva consigliato il governo australiano su nuove leggi fiscali mirate all’elusione fiscale delle società, ha condiviso bozze riservate con i colleghi che sono state utilizzate per aumentare gli affari in tutto il mondo.
Gli 8 partner, che hanno lasciato o sono in procinto di lasciare, includono l’ex amministratore delegato Tom Seymour, che si è dimesso a maggio dopo aver ammesso di aver ricevuto e-mail contenenti informazioni riservate sui piani fiscali del governo.
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