Su mese l’inflazione in Argentina segna +12,4 per cento. Si tratta dell’incremento più alto dal 1991
Vola l’inflazione in Argentina. Il tasso è salito al 124,4% in agosto su base annua e ha raggiunto il livello più alto dal 1991, alimentando una dolorosa crisi del costo della vita nel paese sudamericano. Lo riferisce l’istituto nazionale di statistica (Indec).
L’indice dei prezzi al consumo è cresciuto del 12,4% su base mensile. Si tratta di un aumento quasi doppio rispetto a quello di luglio, che aveva registrato un indice mensile del 6,3%. I maggiori aumenti si sono registrati nei comparti alimenti e bevande (+15,6 per cento), sanità (+15,3 per cento) e attrezzature e manutenzione delle case (+14,1 per cento).
L’impennata dei prezzi, superiore alle previsioni, sta costringendo gli acquirenti, duramente colpiti, a fare la corsa quotidiana per trovare le offerte sparse da un negozio ad un altro.
Nei primi 8 mesi dell’anno l’indice ha raggiunto una crescita del 80,2%.
FOTO: SHUTTERSTOCK
