
L’indagine, elaborata a settembre, sarà ripetuta a gennaio per monitorare le conseguenze delle ultime crisi internazionali
Non sembra esserci ottimismo tra gli italiani che, di fronte all’aumento dei prezzi, temono un inasprimento della situazione Infatti secondo alcuni dati della ricerca Comportamenti di consumo in risposta all’inflazione elaborata da Ipsos, nove italiani su dieci si aspettano un aumento dei prezzi sia dei beni di prima necessità che dei carburanti.
Non solo ma ben tre italiani su quattro hanno deciso di attuare strategie per riuscire a razionalizzare la spesa. Strategie che vanno dal semplice cambio del punto vendita o del canale di acquisto (a volte sfruttandone diversi) fino all’uso sempre più frequente di proposte promozionali.
Nell’analisi, redatta a settembre e che sarà ripetuta a gennaio per monitorare le conseguenze delle ultime crisi internazionali, si sottolinea che «Le cosiddette policrisi hanno messo a repentaglio l’ottimismo che avevano espresso in maniera significativa nel 2021. Inflazione, crisi energetica, conflitti, stanno mettendo a repentaglio il clima sociale e le persone invece di esprimere rabbia tendono ad esprimere una sorta di sfinimento emotivo: c’è molta stanchezza e si fa fatica ad affrontare tutte queste crisi, l’inflazione ha dato il colpo di grazia e sta mettendo in difficoltà le persone». Un vero e proprio “sfinimento emotivo” dei consumatori e dei cittadini italiani in generale.
FOTO: SHUTTERSTOCK