Gli occhi degli investitori sono puntati sui dati dell’inflazione americana che verranno resi noti domani ma soprattutto sulle riunioni in materia di politica monetaria della Fed e della Bce
Borse europee poco mosse, che archiviano la prima seduta della settimana all’insegna della cautela condizionate anche dai timori sull’economia cinese. Parigi sale dello 0,33% a 7.551 punti, Francoforte avanza dello 0,25% a 16.801 punti toccando un nuovo record mentre Londra cede lo 0,13 a 7.544. Milano sale dello 0,08%.
Gli occhi degli investitori sono puntati sui dati dell’inflazione americana che verranno resi noti domani ma soprattutto sulle riunioni in materia di politica monetaria della Fed e della Bce che si terranno rispettivamente mercoledì e giovedì.
La settimana delle macro: attese Fed, Bce e Boe. Manovra al rush finale
Con i listini ai massimi da parecchi mesi il dibattito tra gli analisti è se sia giustificata o prematura la scommessa dei mercati sui tagli ai tassi di interesse in arrivo già nella prossima primavera.
Petrolio in calo, con il Brent febbraio a 75,66 dollari al barile (-0,25%) e il Wti gennaio a 70,97 dollari al barile (-0,36%). Giù anche il gas naturale: -6,2% a 36,2 euro al megawattora sul Ttf di Amsterdam. Petrolio in calo, con il Brent febbraio a 75,66 dollari al barile (-0,25%) e il Wti gennaio a 70,97 dollari al barile (-0,36%). Giù anche il gas naturale: -6,2% a 36,2 euro al megawattora sul Ttf di Amsterdam.
Ancora in calo il listino delle criptovalute (-5%), con Bitcoin che prede il 4,9% e Dogecoin il 6%.
Venendo ai singoli titoli di Piazza Affari tra i peggiori Erg (-1,9%) e Terna (-1,5%). In cima al Ftse Mib si è posizionata Fineco che ha chiuso a +5,26% in scia ai dati sulla raccolta e Banca Mps (+2,93%) che è scattata dopo la sentenza di secondo grado da parte della Seconda Corte penale d’Appello di Milano che ha assolto gli ex vertici della banca, Alessandro Profumo e Fabrizio Viola, dall’accusa di irregolarità di bilancio. Sul mercato valutario, il cambio tra euro e dollaro è pressoché stabile a 1,074515 da 1,0754.
(foto SHUTTERSTOCK)
