
In un’intervista a Il Messaggero, il viceministro lancia nuovi obiettivi: “Vogliamo ripensare il meccanismo di riscossione nel suo complesso, rendendolo più semplice”
Secondo il viceministro all’Economia Maurizio Leo la rateizzazione delle cartelle esattoriali sarà più semplice, e l’Irpef scenderà per i redditi medi.
Riforma fiscale, cosa prevedono i 4 decreti
In una intervista al Messaggero, l’ideatore della riforma fiscale spiega: «Per chi è in difficoltà, i debiti fiscali sono spalmati in 120 mesi». «Il Presidente Meloni ha fatto molto bene a soffermarsi sull’importanza della riforma fiscale. È un tema che rappresenta una priorità per il governo – sottolinea Leo – perché parte fondamentale del programma con il quale ci siamo presentati agli italiani. Ora, dopo i sei decreti legislativi approvati in maniera definitiva e già entrati in vigore, puntiamo a portare a casa anche quelli riguardanti il Concordato preventivo biennale e la disciplina dei giochi a distanza. E non ci fermiamo qui – prosegue il viceministro – presenteremo anche i decreti su sanzioni e riscossione, altri due temi sui quali urge un intervento normativo».
«Vogliamo ripensare il meccanismo di riscossione nel suo complesso, rendendolo più semplice, più accessibile e venendo incontro ai contribuenti onesti che hanno difficoltà finanziarie», conclude.
(foto ANSA)