Vendite al dettaglio in Germania a -1,6% su mese e a -1,7% su anno a dicembre. Scende la disoccupazione a gennaio
Non arrivano buone notizie dal fronte macro-economico della Germania. A dicembre, secondo quanto comunicato dall’Ufficio Federale di Statistica della Germania (DESTATIS), i prezzi import hanno registrato un decremento mensile dell’1,1%, ben oltre lo -0,5% atteso dagli analisti e lo -0,1% di novembre. Su base annuale si registra un ulteriore crollo dell’8,5% a fronte del -9% del mese precedente e rispetto al -8,2% atteso.
Per quanto riguarda i prezzi alle esportazioni, si è registrato un decremento del 2,4% su anno e un calo dello 0,2% rispetto al mese precedente.
Non va meglio sul fronte delle vendite al dettaglio. Sempre a dicembre hanno registrato un decremento dell’1,6% su mese, dopo il -2,5% registrato il mese precedente. Il dato è peggiore delle attese degli analisti che erano per un -0,7%. La variazione annua si attesta a -1,7% dal -2,4% rilevato a novembre.
L’economia nel Paese è un dato molto osservato dagli analisti visto che la Germania è la prima potenza economica d’Europa, quarta al mondo dopo Stati Uniti, Cina e Giappone; è la quarta più grande economia in termini di PIL nominale e la quinta in termini di parità di potere d’acquisto.
Scende la disoccupazione in Germania a gennaio. Secondo quando rileva il Federal Labour Office il tasso si è attestato al 5,8%, sotto le attese degli analisti (5,9%). Parallelamente, c’è stato una diminuzione di appena 2 mila unità nei disoccupati, inferiore alle stime di consensus (+11 mila), e dopo i +5 mila rilevati a dicembre.
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