
Ma Biden è convinto di batterlo ancora
Si fa sempre più concreto lo scenario di un nuovo duello tra Donald Trump e Joe Biden per le prossime elezioni di novembre 2024. Il tycoon sta guadagnando sempre più terreno ed ormai è quasi certo che sarà lui a rappresentare i repubblicani nella corsa alla nuova presidenza, come il capofila dei democratici sarà invece appunto colui che gli ha strappato lo scettro nel 2020. Trump è uscito vincitore anche dalle primarie repubblicane nello stato del North Dakota, trionfando in tutti gli stati che hanno tenuto il voto per la nomination, ad eccezione della capitale Washington DC, dove domenica ha vinto Nikki Haley. La schiacciante vittoria di Trump nel North Dakota gli garantisce tutti i 29 delegati dello stato e lo porta a 276 delegati contro i 43 di Haley.
Ma è oggi l’appuntamento più atteso, il Super Tuesday, la giornata delle primarie in 15 stati – compresa la California e il Texas – su 6 fusi orari diversi. Ci sono 865 delegati repubblicani in palio. Un candidato presidenziale repubblicano ha bisogno di 1.215 delegati per assicurarsi la nomina del partito. E proprio il numero di delegati molto alto che viene eletto in questa giornata (circa il 30% dei delegati democratici e il 36% di quelli repubblicani) lo rende tradizionalmente un appuntamento di grande interesse, dal quale si evince chi saranno i futuri candidati alla presidenza. E tra i repubblicani Trump è il favorito.
Ieri l’ex presidente ha incassato anche un’altra vittoria importante perché la Corte Suprema degli Stati Uniti ha affermato che gli stati non possono escluderlo dal ballottaggio utilizzando una disposizione raramente invocata del 14° emendamento, ribaltando una decisione della corte suprema del Colorado.
Ma Biden è fiducioso di vincere e non ha mai dubitato di correre di nuovo, secondo quanto confidato da lui stesso al New Yorker. «Ricordate che nel 2020 mi avete detto che non avrei vinto? E che poi nel 2022 mi avete detto che ci sarebbe stata un’onda repubblicana, che invece non c’è stata? E che nel 2023 mi avete detto che ci avrebbero preso di nuovo a calci nel sedere e invece abbiamo vinto ogni gara? Nel 2024 penso che vedrete la stessa cosa. Sono l’unico che abbia mai battuto Trump. E lo batterò di nuovo», assicura.
FOTO: SHUTTERSTOCK