Partenza in calo oggi per le Borse europee in scia ai futures sugli indici di Wall Street (-0,17% quello sul Dow Jones e -0,28% quello sull’S&P500) dopo le parole del presidente Powell che ha ribadito che la Fed non ha alcuna fretta nel tagliare i tassi. E così in avvio il Dax perde lo 0,46%, il Cac40 lo 0,44%, il Ftse100 lo 0,22% e il Ftse Mib lo 0,32% a 33.258 punti.
Oggi i riflettori sono puntati tutti sulla Bce: il mercato dà per scontata una conferma dei livelli attuali, ma aspetta le parole della presidente Christine Lagarde per avere indicazioni sui tempi del futuro allentamento della politica monetaria.
Fronte macro i dati importanti oggi escono dagli Usa: si parte alle 13.30 con i licenziamenti Challenger, poi alle 14:30 sono in agenda le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti e la bilancia commerciale a gennaio con il costo del lavor, mentre alle 16.30 escono gli stoccaggi gas. In uscita anche i conti di Amplifon.
Sul mercato valutario l’euro è poco mosso attorno a quota 1,09 dollari, a 1,0898 da 1,0853 ieri in chiusura. E’ in deciso rafforzamento lo yen, indicato a 161,49 per un euro (da 162,69) e 148,22 per un dollaro (149,91). Sul fronte dell’energia, stabile il prezzo del petrolio: il future aprile sul Wti segna -0,06% a 79,08 dollari al barile e il contratto maggio sul Brent si attesta a 82,92 dollari (-0,05%). In calo dell’1% a 26,3 euro al megawattora il prezzo del gas naturale sulla piattaforma Ttf di Amsterdam.
Continua il rally dell’oro, che si porta su nuovi record. La consegna spot sale dello 0,3% a 2.154,16 dollari l’oncia. Il Bitcoin è calato dello 0,6% a 66.051,74 dollari.