I dati cinesi sulla produzione industriale e sulle vendite al dettaglio di marzo deludono le aspettative. In particolare la produzione industriale cinese lo scorso mese è cresciuta del 4,5% su base annua, deludendo le aspettative di Reuters di un’espansione del 6% e dopo un guadagno del 7% per il periodo gennaio-febbraio.
Secondo l’Ufficio nazionale di statistica l’industria manifatturiera cinese è cresciuta del 5,1%, mentre l’industria mineraria ha visto un +0,2%. L’industria nazionale per la produzione e fornitura di elettricità, calore, gas e acqua è cresciuta del 4,9%.
Le vendite al dettaglio del Paese, indicatore dei consumi, sono cresciute del 3,1% su base annua, meno delle aspettative di crescita del 4,6% e in rallentamento rispetto al aumento del 5,5% nel periodo gennaio-febbraio.
Gli investimenti in attività fisse sono cresciuti del 4,5% su base annua nei primi tre mesi del 2024, rispetto alle aspettative di un aumento del 4,1%. Nel periodo gennaio-febbraio il dato ha visto un balzo in avanti del 4,2%.
Il settore immobiliare cinese in difficoltà ha continuato a mostrare debolezza, con gli investimenti immobiliari in calo del 9,5% su base annua nel primo trimestre. La superficie dei nuovi edifici commerciali venduti è stata di 226,68 milioni di metri quadrati, con un calo del 19,4% su base annua.
La disoccupazione nelle principali città è scesa al 5,2%, interrompendo una serie di aumenti di tre mesi.