Confermato anche a fine giornata quanto visto al giro di boa e cioè una chiusura in positivo per tutte le principali borse europee. Un risultato che arriva soprattutto grazie ai segnali di rallentamento dell’inflazione nell’Eurozona che rassicura su prossimi tagli da parte della BCE.
Guardando all’eurodollaro si vede un leggero rialzo a quota 1,064 mentre resta stabile l’oro su 2.385,1 dollari l’oncia. Vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil) fotografato a 84,16 dollari per barile. In leggero calo (2 punti) lo spread a +142 punti base mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,87%.
Guardando ai singoli listini si nota la sostanziale debolezza del Dax che però riesce a chiudere in positivo con un leggerissimo vantaggio a 0,02%. Segno più anche per Londra, che avanza dello 0,35% e per il Cac 40 a 0,62% mentre il Ftse Mib regge bene con il suo +0,7%.
Tra i titolo migliori è da segnalare Banca Popolare di Sondrio insieme a DiaSorin, BPER, Moncler, D’Amico e De’ Longhi
Sotto pressione invece Leonardo, Prysmian, Amplifon, Interpump e Industrie De Nora.