I membri del consiglio di amministrazione della Reserve Bank of Australia hanno preso in considerazione un aumento dei tassi durante la riunione politica di giugno, ma hanno optato per mantenerli fermi al 4,35%, dopo aver giudicato che non c’erano prove sufficienti che dimostrassero un rafforzamento delle prospettive della domanda aggregata.
Secondo i verbali i membri del consiglio hanno notato l’incertezza sui dati relativi ai consumi e la chiara evidenza che molte famiglie stanno vivendo uno stress finanziario. «Con l’incertezza economica che si è accentuata al momento, i membri hanno sottolineato l’importanza di prestare molta attenzione agli sviluppi dei dati economici», secondo i verbali.
Il Consiglio di amministrazione ha sottolineato l’importanza di essere vigili sui rischi di rialzo dell’inflazione e ha osservato che, data l’incertezza attuale, è difficile escludere o escludere future modifiche dell’obiettivo del tasso di liquidità.