L’indice Pmi manifatturiero preliminare a luglio ha segnato in Eurozona 45,6 punti, con un calo rispetto al 45,8 di giugno. Il dato si rafforza quindi in contrazione visto che è ben inferiore alla soglia critica dei 50 punti. L’indice relativo ai servizi è sceso a 51,9 da 52,8 di giugno. In sintesi l’indice composito è sceso da 50,9 a 50,1 punti a luglio.
Guardando alle grandi economie in Germania l’indice Pmi manifatturiero preliminare per luglio segna un calo a 42,6 punti dal 43,5 di giugno. Per quanto riguarda i servizi l’indice scende a 52 dal 53,1 di luglio. L’indice composito in sintesi segna 48,7 a luglio rispetto al 50,4 di giugno.
Il settore dei servizi, dominante in Francia, si è espanso a luglio, favorito da una ripresa dell’attività legata ai Giochi Olimpici, nonostante il settore manifatturiero del Paese si sia ulteriormente indebolito. L’indice flash Hcob Purchasing Managers Index per il settore dei servizi, a cura di S&P Global, è salito a luglio a 50,7 punti dai 49,6 punti di giugno, superando le previsioni di un sondaggio Reuters per 49,8 punti.
Per contro il Pmi flash di luglio per il settore manifatturiero francese è sceso a 44,1 punti dai 45,4 di giugno, al di sotto delle attese che prevedevano un dato di 45,8 punti.
Il Pmi composito flash di luglio si è attestato a 49,5 punti, in aumento rispetto ai 48,8 di giugno e al di sopra delle previsioni di un sondaggio Reuters di 49,0 punti.