Secondo quanto dichiarato dalla presidente della Federal Reserve Bank di San Francisco, Mary Daly, nonostante il taglio fatto nella scorsa riunione della Fed, la banca centrale deve ancora lottare contro l’inflazione.
Sebbene il taglio di mezzo punto sia stato visto come un “giusto dimensionamento” della posizione della politica sui tassi di interesse, è stato necessario allentare “un po’ le redini della politica, ma senza lasciarle andare”. Ma “anche con questo aggiustamento, la politica rimane restrittiva, esercitando un’ulteriore pressione al ribasso sull’inflazione per garantire che raggiunga il 2%”.
Nel suo discorso, Daly ha detto che “l’economia è chiaramente in una posizione migliore”, con pressioni inflazionistiche in forte calo. Il mercato del lavoro, da parte sua non è più una fonte di stress inflazionistico e con il suo 4,1% di disoccupazione, registra condizioni vicine a dove erano prima dell’inizio della pandemia.