La presidente della Federal Reserve Bank di San Francisco, Mary Daly, ha dichiarato di ritenere che tre tagli dei tassi di interesse quest’anno siano un’aspettativa “ragionevole”. Secondo le sue parole, infatti, la Fed è pronta a fare di meno o di più a seconda delle necessità.
«Stare fermi è la politica giusta per il momento». Durante l’ultima riunione della Fed la Daly si è unita ad altri esponenti della banca centrale USA nel votare per il mantenimento dello status quo ovvero per i tassi di interesse a breve termine nell’intervallo 5,25%-5,5%.
«A questo punto, l’economia e la politica sono in una buona posizione. L’inflazione sta scendendo, ma è lenta, irregolare e lenta. Il mercato del lavoro è ancora forte e la crescita è forte. Quindi non c’è davvero alcuna urgenza di aggiustare il tiro». La Daly ha anche ricordato che se “tre tagli dei tassi quest’anno rappresentano una base ‘ragionevole” restano una proiezione e non una promessa.
Esiste il “rischio reale”, ha affermato, di tagliare i tassi troppo presto e di non contrastare un’inflazione troppo elevata. Ha anche sostenuto che si stanno facendo progressi, ma c’è una notevole disparità tra domanda e offerta nel mercato immobiliare. L’economia sta mostrando segnali di miglioramento e, sebbene esista una traiettoria in cui i tassi di interesse iniziano ad adeguarsi quest’anno, non abbiamo ancora raggiunto quel punto.