Juan Luciano, CEO di Archer Daniels Midland, multinazionale statunitense attiva nel settore alimentare, ha guadagnato 21,6 milioni di dollari nel 2024, in calo rispetto ai 24,4 milioni di dollari dell’anno precedente, come evidenziato da un deposito titoli.
Questo perché la società ha dovuto affrontare problemi contabili e pressioni sui costi che hanno innescato licenziamenti e fatto crollare le sue azioni.
L’azienda sta attuando una nuova ondata di tagli di posti di lavoro questa settimana nella sua unità più grande, la divisione di commercio di cereali e lavorazione di semi oleosi, secondo tre fonti informate sulla questione. I tagli rappresenterebbero circa l’1,7% della forza lavoro globale dell’azienda.
ADM ha annunciato tempo fa che avrebbe ridotto i costi di 500-750 milioni di dollari nei prossimi tre-cinque anni, dopo aver registrato il più basso profitto rettificato del quarto trimestre in sei anni.
