logo_business24it
  • ECONOMIA
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • SPORT
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • Canale 824 di Sky
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Attualita'

Emergenza Coronavirus, la Spagna è prima in Europa per contagi. Madrid estende le restrizioni

Maria Lucia Panucci
28 Settembre 2020
Emergenza Coronavirus, la Spagna è prima in Europa per contagi. Madrid estende le restrizioni
  • copiato!

Bar chiusi alle 22 a Parigi e nel nord della Francia. Allentate le misure a Melbourne, in Australia. Dall’Italia il ministro Speranza invita alla prudenza e alla massima responsabilità La Spagna […]

epa08687930 A municipal worker disinfects the streets in Alcobendas, Madrid, Spain, 22 September 2020, one of the cities that has been 'locked' in the region to avoid coronavirus spread. Madrid local authorities launched a plan to avoid the spreading of coronavirus from 21 September. Residents of a total of 37 health areas of the region have been confined to their neighborhoods or towns for two weeks limiting their mobility and allowing them only to leave their residential areas in order to go to work, to school, university or to attend an emergency. More than 200 local policemen will randomly control around 855,000 residents to prevent infringements.  EPA/Emilio Naranjo

Bar chiusi alle 22 a Parigi e nel nord della Francia. Allentate le misure a Melbourne, in Australia. Dall’Italia il ministro Speranza invita alla prudenza e alla massima responsabilità

La Spagna acquista un brutto primato. Con un totale di contagi da inizio pandemia salito a quota 716.481, la più alta in Europa, il Paese è al top della classifica nel vecchio Continente per numero di contagi, mentre a livello globale sono gli Stati Uniti ad essere i più colpiti. E così valuta nuovi provvedimenti. Da stanotte a Madrid, da giorni in conflitto con il Governo e ieri teatro di proteste contro le restrizioni antivirus, nuove aree, con milioni di cittadini, sono state sottoposte al divieto di movimento se non per motivi di lavoro, di studio o cure mediche. Lo riporta l’agenzia Efe.

Migliora leggermente la situazione in Francia. Dopo aver superato quota 16.000 contagi quotidiani, ora il numero dei nuovi positivi è sceso a 11.123 ma il calo è dovuto all’abituale conteggio di fine weekend, limitato per la chiusura di molti negozi e laboratori di analisi privati. Dopo le restrizioni a Marsiglia (leggi qui), anche Parigi si appresta stasera a rendere operative le nuove disposizioni sulla chiusura dei bar e sul divieto di vendere alcol dalle 22. Restrizioni che sono scattate in tutto il nord della Francia con l’obiettivo mirato di dissuadere la popolazione dall’organizzare feste in appartamenti privati aggirando così il divieto di assembramento nei pubblici spazi. 

E c’è chi ora propone un “lockdown d’Avvento”, dall’1 al 20 dicembre, per salvare il Natale consentendo alle famiglie di riunirsi e limitare allo stesso tempo i danni all’economia e alle scuole. L’idea è stata proposta alle autorità francesi da due economisti vincitori del premio Nobel, Esther Duflo e Abhijit Banerjee: le persone, secondo la coppia di studiosi, potrebbero essere incoraggiate a fare i loro acquisti natalizi a novembre e questo blocco eviterebbe di cancellare del tutto il Natale e l’eventualità di dover imporre un lockdown più severo più avanti, se le festività di fine anno dovessero innescare un’ondata di infezioni ancora peggiore di quella in corso.

In Russia nelle ultime 24 ore sono stati registrati 8.135 casi, il dato più alto dallo scorso 16 giugno. Nella capitale, come previsto dall’ordinanza del sindaco Serghei Sobyanin, da oggi i cittadini al di sopra dei 65 anni sono invitati (ma non obbligati) a restare in casa e alle aziende è stato chiesto di privilegiare lo smart-working ove possibile.

Invece il coprifuoco notturno in vigore a Melbourne, in Australia, da quasi due mesi per arginare i contagi, è stato tolto grazie a un netto calo del numero di nuove infezioni, solo cinque nell’arco delle 24 ore secondo l’ultimo bilancio, la cifra più bassa dal 12 giugno ad oggi. I cinque milioni di abitanti sono stati sottoposti a drastiche restrizioni nelle ultime settimane che da oggi saranno allentate. Potranno così tornare ad operare i settori edile e manifatturiero. I vivai hanno riaperto e sono riammesse le cerimonie religiose sebbene per un piccolo numero di persone alla volta. Al momento resta però in vigore l’obbligo di rimanere a casa e il divieto di viaggiare oltre un raggio di cinque chilometri, se non in caso di necessità o per lavoro. Le attività non essenziali, compresi i ristoranti, restano chiuse, nonostante le proteste degli imprenditori.

Intanto dall’Italia arriva un monito dal ministro della salute Roberto Speranza: «Un milione di persone hanno perso la vita per il Covid in tutto il mondo. È un numero impressionante e purtroppo ancora in crescita. Dobbiamo impegnare tutte le nostre energie per combattere il virus, puntando sulla ricerca scientifica per cure e vaccini efficaci e sicuri. Nel frattempo ciò che fa davvero la differenza restano i comportamenti corretti di ciascuno di noi. Servono ancora massima attenzione, serietà e prudenza».

di: Maria Lucia PANUCCI

Ti potrebbe interessare anche:

  • lockdown
  • emergenza covid
  • emergenza coronavirus
  • spagna
  • madrid

Ti potrebbero interessare

Dal lockdown alla recessione: come sta la ristorazione italiana
Lavoro
17 Ottobre 2022
Dal lockdown alla recessione: come sta la ristorazione italiana
IMAGOECONOMICA Il quadro emerso al Forum della ristorazione in corso a Padova alla presenza di circa mille ristoratori italiani, chiamati a confrontarsi…
Guarda ora
Fmi, Giorgeva: “Un mondo volatile e fragile. Recessione vicina”
Economia
10 Ottobre 2022
Fmi, Giorgeva: “Un mondo volatile e fragile. Recessione vicina”
EPA/SONNY TUMBELAKA La presidente del Fondo monetario internazionale ha avuto una conversazione con Malpass, presidente della Banca Mondiale Nelle economie…
Guarda ora
Volvo Cars, vendite terzo trimestre penalizzate da lockdown Cina
Senza categoria
4 Luglio 2022
Volvo Cars, vendite terzo trimestre penalizzate da lockdown Cina
EPA/YURI KOCHETKOV Il lockdown in Cina pesa sulle vendite del terzo trimestre di Volvo Cars La casa automobilistica svedese Volvo…
Guarda ora
Pechino e Shangai allentano restrizioni anticovid
Attualita'
29 Maggio 2022
Pechino e Shangai allentano restrizioni anticovid
A Pechino si torna nei centri commerciali, a Shangai ancora limitazioni Nelle città cinesi che in questi ultimi mesi hanno…
Guarda ora
Turismo, dall’Ue okay all’Italia per 129 milioni di aiuti
Economia
6 Maggio 2022
Turismo, dall’Ue okay all’Italia per 129 milioni di aiuti
L'autorizzazione avviene nel Temporary Framework. Pnrr, Borgonzoni: "155 milioni in aiuto delle piccole imprese" La Commissione europea ha dato all'Italia…
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • POLITICA
  • AMBIENTE
  • INTERVISTE
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Direttore responsabile ad interm Giulia Guidi
Direttore responsabile Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993