La scadenza per presentare la domanda è stata prorogata al 30 ottobre
Da novembre gli invalidi civili totali che hanno più di 18 anni e un reddito basso avranno diritto a un aumento della quota della pensione grazie alle misure adottate con il decreto Agosto. Gli assegni potranno raggiungere una cifra fino a 651,51 euro per 13 mensilità, compresi gli arretrati dal 20 luglio scorso.
L’Inps precisa che la maggiorazione sociale sarà riconosciuta ai titolari di pensione per invalido civile al 100%, pensione per i sordi, per i ciechi civili assoluti e per i titolari di pensione di inabilità ex legge 222/1984.
L’incremento per gli invalidi civili totali sarà automatico, mentre per gli inabili sarà necessario che si presenti richiesta all’Inps: in questo caso possono fare la domanda il beneficiario dell’assegno o un intermediario. Le richieste devono essere presentate accedendo al servizio Domanda Pensione, Ricostituzione, Ratei, ECOCERT, APE Sociale e Beneficio precoci, sul portale dell’Inps. Nel campo della domanda denominato Note bisognerà scrivere: “richiedo il riconoscimento della maggiorazione con decorrenza dal primo agosto 2020“.
Infatti, le domande presentate entro il 30 ottobre 2020 potranno beneficiare dell’aumento retroattivo fino alla data del primo agosto. Per chi invece presenterà domanda oltre il termine stabilito, la decorrenza sarà riconosciuta dal primo giorno del mese successivo alla domanda.
Per avere diritto alla maggiorazione la legge prevede una soglia di reddito annuo personale pari a 8.469,63 euro, 14.447,42 euro se cumulato con il coniuge. Ai fini della valutazione del requisito reddituale concorrono i redditi di qualsiasi natura. Sono esclusi dal calcolo la casa di abitazione, le pensioni di guerra, l’indennità di accompagnamento e l’importo aggiuntivo di 154,94 euro.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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