
E’ una delle società sponsorizzate dal governo Usa. Il trattamento sperimentale è simile a quello sviluppato dalla casa farmaceutica Regeneron, alla cui terapia è stato sottoposto Trump
Nuovi stop sul fronte anti-Covid. Dopo il caso Johnson & Johnson (leggi qui), anche la casa farmaceutica Eli Lilly ha annunciato di aver sospeso i test sul suo vaccino per motivi di sicurezza. Lo riporta il New York Times citando alcune email inviate da funzionari governativi ai ricercatori e alle cliniche interessate.
La cura in questione si basa sull’uso di anticorpi monoclonali. E’ un trattamento simile a quello sviluppato dalla casa farmaceutica Regeneron alla cui terapia è stato sottoposto il presidente Donald Trump dopo che gli è stato diagnosticato il Covid-19. Una terapia la cui approvazione e massiccia distribuzione, ha affermato nei giorni scorsi il presidente, potrebbe essere imminente. La settimana dopo che Trump ha ricevuto il trattamento, infatti, Eli Lilly e Regeneron hanno fatto una richiesta per una approvazione d’emergenza dei loro prodotti da parte della Fda.
Ora però questo stop potrebbe ritardare tutto. Al momento non è chiaro quanti volontari nel test abbiano sviluppato complicazioni, né quali siano.
Intanto Reuters scrive che secondo documenti governativi e tre fonti gli ispettori statunitensi della Fda hanno scoperto gravi problemi di controllo della qualità in uno stabilimento farmaceutico di Eli Lilly che sta intensificando l’attività proprio per produrre il vaccino.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: