Il vaccino sarà venduto a prezzo di costo, circa 2 euro, e sarà richiesta la somministrazione di due dosi a distanza di 28 giorni
Altre buone notizie arrivano dal fronte anti-Covid. Le prime dosi del vaccino targato AstraZeneca potrebbero arrivare tra marzo e aprile 2021. Ad annunciarlo è stata la stessa casa farmaceutica. «Se tutto va bene, la fase di distribuzione avanzata del vaccino contro il Covid-19 inizierà alla fine del primo trimestre, quindi tra marzo e aprile del prossimo anno», ha spiegato Josep Baselga, direttore dell’area Ricerca e sviluppo oncologico di AstraZeneca, nel corso di un’intervista alla radio catalana Rac1.
Affermazioni che trovano riscontro anche nelle parole di Piero Di Lorenzo, presidente e amministratore delegato di Irbm Pomezia, che ha rassicurato che la sperimentazione sta andando bene: «Posso dire che allo stato attuale tutto procede nel migliore dei modi e non ci sono evidenze che facciano pensare a controindicazioni dal punto di vista delle età e delle patologie»
L’azienda si è impegnata a distribuire i vaccini in tutto il mondo e non solo a singoli stati o in Europa.
Secondo Baselga, ci sono attualmente 175 diversi vaccini su cui si sta lavorando in tutto il mondo, 35 dei quali in studi clinici con pazienti e 10 nella loro fase di verifica finale». «Il vaccino aiuterà, ma non è l’unica soluzione – ha avvertito. – Sarà un inverno duro e non possiamo pensare di tornare alla vita di prima».
Quello di AstraZeneca sarà venduto a prezzo di costo, circa due euro e che sarà richiesta la somministrazione di due dosi a distanza di 28 giorni.
di: Maria Lucia PANUCCI
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