
Ma i conti rimangono in rosso. La compagnia ha chiuso l’anno fiscale in perdita per 1,27 miliardi di sterline e per il 2021 prevede di operare con non più del 20% della propria capacità
Buone notizie arrivano finalmente da EasyJet. Dopo aver appreso dell’efficacia anche del vaccino Moderna (leggi qui), la compagnia aerea low cost ha visto un balzo nelle prenotazioni del 50%. «Sappiamo che la gente vorrà viaggiare in futuro. Solo con la notizia del vaccino, ad esempio, lunedì le prenotazioni sono aumentate di circa il 50%», ha detto il ceo Lundgren a Bbc radio.
Una vera e propria boccata d’ossigeno in un periodo devastante che l’ha vista mettere a segno perdite per un valore di 1,27 miliardi di sterline, un dato in forte calo rispetto all’utile di 430 milioni registrato nel 2019. La pandemia ha infatti affossato le finanze della compagnia, costringendo l’azienda a contrarre ulteriore debito, rivolgersi agli azionisti per ricevere liquidità extra e a vendere decine di velivoli. Anche il fatturato ha evidenziato una flessione, arrestandosi a quota 3,01 miliardi di sterline dai 6,39 miliardi di sterline del 2019, in linea con le previsioni degli analisti. Nel dettaglio, i ricavi totali per posto sono scesi del 10,6% a 54,35 sterline, mentre il numero complessivo dei passeggeri trasportati è crollato del 50% a 48,1 milioni.
EasyJet ha riferito inoltre di aver ridotto il proprio cash burn a 651 milioni nel quarto trimestre rispetto ai 774 dello scorso e che l’intenzione dell’azienda è quella di focalizzarsi su voli più redditizi, circa il 20% del totale, nel corso della stagione invernale, per minimizzare le perdite nella prima metà del 2021. Inoltre, considerato l’elevato grado di incertezza a breve termine causato dalla pandemia, la società non ha ritenuto opportuno al momento fornire una guidance finanziaria.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
Ti potrebbe interessare anche: