Secondo il presidente si allontana l’ipotesi di una ripresa a V
Il covid fa registrare ancora numeri che pesano moltissimo: non solo a livello sanitario ma anche economico. Secondo il presidente di Confindustria Carlo Bonomi, che ha inviato una lettera ai presidenti delle associazioni, se è vero che a febbraio il disagio nell’affrontare la prima ondata era insormontabile, è altrettanto vero che a pesare di più sono gli 8 mesi che sono seguiti.
«Se registriamo più di tre volte il numero di vittime della Germania – ha scritto Bonomi – che ha 23 milioni di residenti più di noi, molto non è stato fatto e molto c’è da cambiare». E poi prende in mano il discorso scottante dell’economia: «l’ipotesi di una ripresa a V si allontana – ha detto – mentre lo scenario consueto di una crescita più lenta per l’Italia rispetto all’Eurozona diviene probabile».
Secondo gli ultimi studi di Confindustria si rischia infatti di passare a un 2021 con un trascinamento statico (ne abbiamo parlato qui).
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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