
Le spese veterinarie detraibili ora hanno un tetto massimo di 550 euro
La Manovra di Bilancio (leggi qui) ha apportato delle modifiche anche per i cittadini che hanno animali domestici, aumentando in particolare il tetto massimo previsto per la detrazione delle spese veterinarie. Si tratta di una somma complessiva di 550 euro, cioè 50 euro in più rispetto a quanto previsto fino a oggi.
I contribuenti che affronteranno spese sanitarie tramite pagamenti digitali per i propri compagni di vita a quattro zampe, avranno diritto a una detrazione Irpef pari al 19% dell’importo della spesa. Per calcolare il totale della detrazione fiscale, bisognerà perciò sottrarre all’importo massimo previsto, 550 euro, la franchigia di 129,11 euro.
Chi sostiene spese che rientrano nella franchigia non ha diritto ad alcuna detrazione, tutti gli altri potranno calcolare la detrazione Irpef del 19% sulla somma spesa meno la franchigia. Per fare un esempio, se per un’operazione si spendono 300 euro, a questi bisogna sottrarre 129,11 euro di franchigia. Calcolando sul totale, 170,89, l’Irpef del 19% si ottengono circa 32 euro di detrazione.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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