
Future Usa in rialzo nell’attesa della cerimonia di insediamento del 46° presidente Usa. Diversi gli spunti macro di oggi
Partenza positiva per le Borse europee nel giorno della cerimonia di insediamento del 46° presidente Usa, Joe Biden, a Washington dove, secondo le ultime informazioni, le guardie nazionali sono state rimosse dopo che il segretario alla Difesa ad interim, Christopher Miller, ha detto che “non ci sono informazioni che indichino una minaccia interna” all’inaugurazione nonostante i fatti violenti a Capitol Hill dello scorso 6 gennaio. E così nei primi minuti di contrattazione il Dax segna +0,36%, +0,29% per il Cac40, +0,17% per il Ftse100 e +0,51% per il Ftse Mib a 22.555 punti.
L’ottimismo per gli attesi programmi di rilancio dell’economia Usa da parte della nuova amministrazione Biden oscura al momento le preoccupazioni per l’andamento dell’epidemia e della campagna vaccinale dopo i ritardi di Pfizer e i problemi in California le cui autorità sanitarie hanno annunciato la sospensione del ritrovato di Moderna per via di reazioni allergiche.
Intanto come ultimo atto il presidente Dondal Trump ha concesso ieri il perdono a 143 cittadini americani.
I futures a Wall Street sono quindi positivi (Nasdaq +0,6%, S&P +0,2%, Dow Jones +0,02%) mentre l’Asia è mista (in calo il Nikkei -0,38%, toniche Shanghai +0,39% e Hong Kong +0,81%), dopo che la People’s Bank of China, la banca centrale della Cina, ha lasciato invariati i tassi di finanziamento a un anno e a cinque anni, rispettivamente al 3,85% e al 4,65%, come da attese. E’ il nono mese consecutivo che l’istituto lascia fermi i tassi LPR (loan prime rate).
Tra le commodities il prezzo del petrolio è in aumento: il Wti sale a 53,41 dollari (+0,81%), mentre il barile di Brent è quotato a 56,35 dollari (+0,81%). L’oro tratta a 1.853 dollari l’oncia, +0,71%. Nel valutario il dollaro è debole stamattina: il cambio euro/dollaro è a 1,215, +0,18%, il dollaro/yen tratta a 103,75, -0,13% e il cross sterlina/dollaro viaggia a 1,366, +0,23%.
Diversi gli spunti macro per oggi. In calendario c’è l’inflazione di dicembre definitiva della zona euro, a seguire dagli Usa arriveranno gli aggiornamenti sull’indice settimanale richieste mutui, sull’indice settimanale Redbook, sull’indice Nahb di gennaio e sulle scorte settimanali di petrolio. Si svolgerà inoltre in videoconferenza la riunione del Consiglio Europeo.
di: Maria Lucia PANUCCI
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