
Equita vede il Brent a 50$ nel 2021. ENI rimane il titolo oil preferito
La IEA taglia le stime sulla domanda petrolio. Secondo l’Agenzia internazionale dell’energia ora il dato dovrebbe essere inferiore ai 600.000 barili al giorno (bpd) per il primo trimestre 2021 e di 300.000 bpd in meno per l’intero 2021.
L’agenzia si attende una ripresa nella seconda metà dell’anno grazie all’accelerazione delle vaccinazioni. La domanda mondiale di petrolio dovrebbe crescere quindi di 5,5 mln bpd nel 2021 a 96,6 mln bpd dopo essere scesa di 8,8 mln bpd nel 2020. La IEA ritiene che i consumi non recupereranno i livelli pre-pandemici di circa 100 mln bpd fino al 2022.
Alla luce delle nuove indicazioni gli analisti di Equita confermano la stima sul prezzo del Brent per il 2021 a $50 al barile, ritenuta coerente con la decisione dell’OPEC+ e con le aspettative di una domanda debole nella prima metà dell’anno. Eni rimane il titolo oil preferito.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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