La nuova proroga arriva al 31 dicembre 2021: congelate la scadenza per il trasferimento della residenza, per la vendita e per il riacquisto
Il decreto Milleproroghe è intervenuto anche sul bonus prima casa prorogando al 31 dicembre 2021 la scadenza per gli adempimenti connessi all’agevolazione per l’acquisto che sono necessari per conservarne i benefici.
In particolare, il bonus prevede un’agevolazione sull’imposta di registro proporzionale del 2%, sull’imposta ipotecaria che viene fissata a 50 euro e sull’imposta catastale, anch’essa di 50 euro. Se l’acquisto viene concluso tramite un’impresa, invece, l’Iva è ridotta al 4% e le imposte sia di registro, sia ipotecarie sia catastali sono fisse a 200 euro.
Quali sono i termini che rimangono sospesi per tutto il 2021? Il trasferimento della residenza nel Comune in cui è stata acquistata l’abitazione, per cui è previsto un limite di 18 mesi adesso non valido, il termine di un anno per l’acquisto di un altro immobile per il contribuente che ha ceduto l’immobile acquistato con i benefici nei cinque anni successivi e vuole conservare l’agevolazione, e il termine sempre di 12 mesi per la vendita dell’abitazione in caso di acquisto di un secondo immobile.
Le scadenze riprenderanno regolarmente dal primo gennaio 2022. Le nuove norme sono contenute nell’articolo 24 del decreto liquidità. Il Milleproroghe è adesso in discussione alla Camera e dovrà passare al Senato entro il primo marzo (ne abbiamo parlato qui).
di: Micaela FERRARO
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