Dai 200 ai 1.200 dollari per una singola dose di vaccino: così i venditori su Darknet lucrano sull’emergenza pandemica
Vaccini anti-Covid anche sul dark web dove una dose può arrivare a costare anche 1.200 dollari. Questo quanto emerso da una ricerca della società di sicurezza informatica Kaspersky i cui analisti hanno analizzato 15 diversi marketplace su Darknet, il mercato nero del web, riuscendo a intercettare dosi di Pfizer-BioNTech, AstraZeneca e Moderna insieme ad altri vaccini anti-Covid non certificati.
Il costo medio di ogni dose è di circa 500 dollari con prezzi che variano dai 200 ai 1.200 dollari. Le vendite vengono gestite tramite strumenti criptati e difficilmente tracciabili: applicazioni di messaggistica come Wickr e Telegram per gli accordi, criptovalute e principalmente bitcoin per i pagamenti.
Secondo le stime del rapporto della Kaspersky i venditori illegali, che si trovano principalmente in Francia, Germania, Regno Unito e Stati Uniti, hanno portato a termine circa 100-500 transazioni di vendita ma è comunque impossibile dire quante delle dosi di vaccino commercializzate online siano reali e quante siano in realtà una truffa.
«Nel dark web – ha commentato il security expert di Kaspersky Dmitry Galov – è possibile trovare qualsiasi cosa, dunque il fatto che alcuni rivenditori tentino di lucrare sulla campagna di vaccinazione non dovrebbe sorprenderci. Secondo le nostre ultime analisi, non vengono vendute solo le dosi del vaccino, ma anche registri di vaccinazione, ovvero documenti che consentono di spostarsi da un luogo all’altro liberamente».
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA/OXFORD UNIVERSITY / JOHN CAIRNS / HANDOUT HANDOUT EDITORIAL USE ONLY/NO SALES
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