Dal reddito di cittadinanza alla scuola, le agevolazioni previste per le famiglie
Il decreto Sostegni varato dal Governo Draghi ha ottenuto l’approvazione sbloccando così i 32 miliardi di euro che sono andati a rimpolpare i fondi per aiutare, oltre alle imprese, i nuclei familiari più in difficoltà a causa dell’emergenza coronavirus.
Tra le misure principali a sostegno delle famiglie c’è il rifinanziamento del reddito di cittadinanza con proroga dei navigator per un miliardo di euro. Sono previsti anche 1,52 miliardi per il finanziamento di tre nuove mensilità del reddito di emergenza alle famiglie.
Capitolo lavoro: fino al 31 dicembre non servirà aver lavorato 30 giorni nell’ultimo anno per ottenere la Naspi, ed è prevista una tantum da 2.400 euro per i lavoratori stagionali, del turismo, termali e dello spettacolo che hanno perso il posto. Per i professionisti dello sport la cifra varia da 1.200 a 3.600 euro. Il blocco dei licenziamenti è prorogato fino a giugno, e fino a ottobre per le aziende che usano la cig covid, che è stata allungata fino al 31 dicembre per 3,3 miliardi. Per l’esonero dei contributi previdenziali dovuti da autonomi e professionisti sono stati stanziati 1,5 miliardi di euro. Inoltre i contratti a tempo determinato possono essere rinnovati o prorogati senza causale fino al 31 dicembre.
Per i lavoratori fragili nel settore pubblico e privato è stato predisposto un fondo, inoltre è previsto il rinnovo dell’equiparazione del periodo di assenza dal servizio al ricovero ospedaliero per i lavoratori dipendenti pubblici e privati in condizione di fragilità fino al 30 giugno.
Sostegni anche per i lavoratori autonomi e le imprese, che riceveranno aiuti dai mille euro per le persone fisiche ai tremila euro per le partite Iva, fino a un massimo di 150mila euro per le attività con cinque diverse fasce percentuali in base al reddito.
Per quanto riguarda invece il nodo famiglie, sono cancellate le vecchie cartelle esattoriali fino a cinquemila euro tra il 2000 e il 2010 per chi ha un reddito fino a 30 mila euro. Per le partite Iva in difficoltà sono sospese le cartelle esattoriali fino al 30 aprile ed è prevista una sanatoria ad hoc.
Nel decreto sostegni sono previsti anche 35 milioni per colmare il digital divide nelle regioni del Sud per garantire l’efficienza della dad, destinati agli studenti meno abbienti di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
Inoltre per le scuole arrivano anche i fondi per le attività laboratoriali, ricreative, di consolidamento degli apprendimenti e di recupero della socialità: in tutto sono 150 milioni di euro.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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