Crolla il petrolio mentre si rafforza il dollaro, pesa l’incertezza di Wall Street
L’Europa ha chiuso una seduta tutto sommato debole, su cui hanno pesato l’incertezza nell’apertura di Wall Street e la situazione di stallo nelle campagne vaccinali. Piazza Affari rimane in sostanziale parità, con il +0,04%, recuperando parte delle perdite in extremis. Parigi ha chiuso a +0,01%%, Francoforte +0,03%, Londra invece a -0,60%. Lo spread si è stabilizzato a 96,7 punti base.
Le migliori di giornata Hera, +3.4%, grazie ai conti del 2020, e Telecom Italia, che chiude a +0,99% dopo le schiarite sulla rete unica. Le peggiori sono state Buzzi Unicem, che ha chiuso a -4,37% (leggi qui), e Nexi che ha ceduto il 3%.
Forte calo per il petrolio, il Brent e Wti scambiano in ribasso del 5% e vanno rispettivamente a 61,7 e 58,10 dollari al barile. Anche l’oro scende ma più cautamente, e si ferma a 1.731 dollari. Debole l’euro nel confronto con il dollaro.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA / MATTEO BAZZI
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