
Protocollo per la somministrazione in farmacia: previsti formazione specifica dei farmacisti, apposite aree separate, un addetto al primo soccorso sempre presente
Vaccinazioni in farmacia: il ministro della Salute Roberto Speranza ha firmato il protocollo con le Regioni e i farmacisti (leggi qui). Possono partire in sicurezza le somministrazioni in tutte le farmacie, ecco quali saranno le modalità.
«La campagna di vaccinazione è la vera chiave per chiudere questa stagione così difficile» – ha sottolineato il ministro Speranza – «oggi facciamo un altro importante passo avanti per renderla più veloce e capillare».
Il primo passo per procedere sarà formare in modo specifico i farmacisti attraverso un corso obbligatorio dell’Istituto Superiore di Sanità. Le somministrazioni avverranno in un’area apposita esterna negli immediati pressi della farmacia o, se compatibile con le misure di sicurezza, in un’area interna purché separata dagli spazi dedicati all’accoglienza e al normale svolgimento delle attività farmacistiche. Sarà possibile, inoltre, svolgere le vaccinazioni anche a farmacia chiusa.
Il vaccino verrà somministrato dopo la compilazione del consenso informato del paziente e, in ogni farmacia, sarà presente un addetto al primo soccorso con formazione specifica.
A distribuire le dose alle singole farmacie saranno le Asl territoriali. Nessuna modifica al criterio di inoculazione: prenotazioni e somministrazioni verranno svolte sempre secondo i programmi di individuazione della popolazione target definiti dalle autorità sanitarie competenti e seguendo i criteri di priorità. Non verranno vaccinati in farmacia, invece, i soggetti ad estrema vulnerabilità o che abbiano avuto precedenti casi di gravi reazioni allergiche o anafilattiche. Non verranno altresì vaccinati coloro che hanno avuto nei 14 giorni precedenti contatti con malati Covid o che abbiano temperatura corporea sopra i 37,5 gradi.
Il farmacista dovrà utilizzare mascherine FFP2/KN95 e camice monouso mentre per il paziente è reso l’uso obbligatorio di mascherina FFP2, igiene delle mani e controllo della temperatura. Una volta somministrata la dose, il farmacista deve assicurare la permanenza e il monitoraggio del soggetto vaccinato per 15 minuti dopo l’inoculazione.
di: Alessia MALCAUS
FOTO: ANSA
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