Il ministro Speranza: “è arrivato il momento”. Venerdì 16 aprile alle 11 cabina di regia tra Stato e Regioni
L’Italia potrebbe presto vivere una nuova fase di riaperture dopo il lockdown di Pasqua e le restrizioni che ne sono seguite. La Conferenza delle Regioni ha approvato le linee guida per la riapertura di alcune attività in condizioni di sicurezza, come spiegato dal presidente Massimiliano Fedriga. La cabina di regia per discutere delle nuove misure è stata convocata per domani, venerdì 16 aprile alle 11. Anche il ministro della Salute Roberto Speranza ha dichiarato necessario programmare in tempi brevi un piano per le riaperture, seguendo “il criterio della progressività e del buonsenso”.
Gli occhi sono rivolti in particolar modo su ristorazione, palestre, piscine, strutture termali, cinema e spettacoli dal vivo. Fedriga ha spiegato che sono state elaborate delle proposte su cui verrà chiesto il parere del Cts: almeno un metro di distanza frontale e laterale tra gli spettatori al cinema o al teatro, misura che sale a due metri in caso non si possa indossare la mascherina; due metri di distanza nei locali al chiuso, un metro all’aperto, oltre alla consultazione online del menu e al contingentamento degli ingressi. Per quanto riguarda le palestre, no allo sport da contatto fisico, regolamentazione dell’accesso agli attrezzi, due metri di distanza per chi svolge attività fisica e stessa metratura per chi usa spogliatoi e docce.
Misure che possono essere applicate potenzialmente anche nelle zone rosse, secondo quanto previsto dalla bozza delle Regioni, ma solo se associate a screening periodico del personale non vaccinato e se integrate con tamponi all’ingresso, test negativi o completamento della vaccinazione per cinema e spettacoli dal vivo.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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