
Exploit di CNH Industrial, male Tim
Piazza Affari chiude poco mossa la seduta di oggi con l’indice Ftse Mib che ha portato a casa un timido progresso dello 0,13% 24.495,07 punti.
Tra i titoli del paniere principali, si è messa in evidenza fin dall’inizio UniCredit che è balzata in avanti di cinque punti percentuali in area 9,3 euro dopo i conti che si sono dimostrati nettamente superiori alle attese (guarda qui). Tra le banche, bene anche Bper che è salita del 2%, Banco Bpm, che è avanzata dell’1,3%, mentre Intesa Sanpaolo (+0,8%) ha proseguito i rialzi della vigilia in scia alla buona trimestrale.
Da segnalare l’exploit di CNH Industrial che ha continuato a correre dopo i risultati del primo trimestre 2021 superando abbondantemente la soglia dei 13 euro grazie a un balzo del 4,4%.
Tra i ribassi invece si è distinta Telecom Italia che ha terminato con una flessione del 5,5% a 0,42 euro, dopo essere arrivata a cedere anche 9 punti percentuali. A pesare sugli scambi è stata l’indiscrezione secondo cui il governo Draghi avrebbe abbandonato il progetto rete unica sotto il controllo di Telecom Italia (ne abbiamo parlato qui).
Male anche Recordati che segna -3% dopo la flessione del bilancio (puoi vedere qui).
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA / JENNIFER LORENZINI
Ti potrebbe interessare anche: