I ricavi totali ammontano a 717 milioni di euro, +5,6% rispetto al primo trimestre 2020. Tutti i dati battono le stime degli analisti
Snam ha chiuso il primo trimestre 2021 con ricavi totali per 717 milioni di euro segnando +5,6% rispetto al primo trimestre 2020, mentre l’utile netto si è attestato a 313 milioni di euro, in crescita dell’8,3%. Tutto merito della crescita dei business della transizione energetica. I dati battono tutti le attese di Equita che stimava ricavi a 694 mln e utile a 300 mln.
L’ebitda risulta di 559 milioni di euro, mentre gli investimenti tecnici sono stati 231 milioni di euro (+5% rispetto a 220 milioni di euro nel primo trimestre 2020). L’indebitamento finanziario netto è di 13.709 milioni di euro, +822 milioni di euro rispetto al 31 dicembre 2020, a seguito principalmente delle acquisizioni di partecipazioni effettuate nel periodo e del pagamento dell’acconto sul dividendo 2020.
I conti trimestrali soddisfano Marco Alverà, Amministratore Delegato di Snam che ha detto: «abbiamo aumentato i nostri investimenti, superando i 230 milioni di euro nel trimestre dando un contributo alla ripresa economica dell’Italia. Stiamo sviluppando le iniziative nell’idrogeno, dalla certificazione della rete di trasporto al lancio di nuovi progetti, nell’efficienza energetica, nel biometano e nella mobilità sostenibile per supportare la transizione ecologica in atto e il raggiungimento degli obiettivi climatici nazionali ed europei. L’impegno in ambito ambientale e, in generale, i fattori ESG sono al centro delle nostre strategie per conseguire l’obiettivo del successo sostenibile nell’interesse di tutti i nostri stakeholder».
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA/ANDREA CANALI
Ti potrebbe interessare anche: