La top ten secondo i dipendenti
In Italia ci sono alcune aziende che si sono distinte, anche agli occhi dei dipendenti, per l’intraprendenza nel settore dell’innovazione. È quanto emerge dalla classifica Best Workplace for Innovation 2021 stilata da Great Place to Work sulla base delle opinioni di 40 mila collaboratori.
La palma d’oro va ad Accuracy, società di consulenza finanziaria di origine francese, seguita da American Express, multinazionale attiva nel settore finanziario, e da Salesforce, un’azienda americana operante nel settore dei software.
Sotto il podio si trovano Cisco Systems Italy, seguito da Unix. Chiudono la top ten Hilton, Biogen Italia, Bending Spoons, Cadence Design Systems e Msd Italia. «Le 15 organizzazioni premiate coprono tutti i settori, ma è anche importante ricordare che il 27% delle aziende stesse provengono da quello tecnologico – ha spiegato Alessandro Zollo, ad di Great Place to Work Italia – questo dato, rispetto a quanto identificato un anno fa, conferma il fatto che le aziende operanti nell’ambito IT vengono percepite come più innovative. Inoltre, in confronto alle classifiche Best Workplaces for Innovation degli ultimi tre anni, abbiamo registrato un aumento del 40% delle aziende totalmente «made in Italy» tra le imprese in graduatoria».
Per stilare la classifica gli analisti si basano su tre aspetti fondamentali: lo scambio proattivo di informazioni tra manager e collaboratori; l’apprezzamento dei comportamenti che promuovono l’innovazione; e la tolleranza dell’errore visto come modello di apprendimento. «Le chiavi di volta per il successo aziendale, in termini d’innovazione e non solo, sono in mano ai manager, dalle cui decisioni dipendono la realizzazione di un clima aziendale e di un benessere organizzativo efficace per i propri collaboratori e, di conseguenza, per lo sviluppo economico e relazionale delle proprie imprese – ha concluso la consulente Emilia Apetino – stiamo vivendo un momento di grande trasformazione e tutte le aziende sono soggette a cambiamenti: temi quali digitalizzazione, lavoro flessibile, normalità post Covid, gestione multigenerazionale e retention sono in cima alla lista delle priorità del management. L’innovazione culturale e organizzativa diventa quindi una necessità del momento per restare sostenibili in un mercato sempre più competitivo».
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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