Nel mercato europeo il gruppo ha registrato un fatturato di circa 11,9 milioni, pari al 54,2% delle vendite consolidate, +94,1% rispetto allo scorso anno
Bilancio più che positivo per Piquadro che ha concluso il secondo trimestre 2021 con un fatturato consolidato pari a 21,8 milioni di euro, in aumento del 78,6% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Tutti e tre i marchi del gruppo chiudono il trimestre aprile-giugno con una netta crescita dei ricavi. Per quanto riguarda il singolo marchio Piquadro i ricavi registrati risultano pari a circa 8,7 milioni, in incremento del 63,8% rispetto al 2020, sullo stesso periodo in crescita anche il canale e-commerce (+39,4%). The Bridge ha visto ricavi pari a circa 3,7 milioni in aumento del 130,8%, con il canale e-commerce che ha segnato un progresso del 18,3%. Infine, i ricavi delle vendite realizzati dalla Maison Lancel risultano pari a circa 9,4 milioni in crescita del 77,6%, mentre il canale e-commerce ha registrato un +119,9%. «Il trimestre aprile-giugno si è chiuso con segni positivi molto consistenti su tutti e tre i marchi del gruppo – afferma Marco Palmieri, presidente e amministratore delegato della società. – Siamo, dunque, convinti che, in un quadro di diffuso miglioramento della situazione pandemica, sia già in atto una ripresa dei consumi che dovrebbe riportarci in qualche mese ai livelli pre-Covid, forti, peraltro, di una struttura ancora più snella ed efficiente, focalizzata sul digitale e con una nuova visione decisamente più esperienziale e omnicanale del rapporto con il cliente».
Nel mercato europeo il gruppo ha registrato un fatturato di circa 11,9 milioni, pari al 54,2% delle vendite consolidate, +94,1% rispetto allo scorso anno, mentre nell’area geografica extra europea è stato pari a circa un milione, pari al 4,6% delle vendite consolidate con un aumento dell’84,1%.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: ANSA
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