logo_business24it
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • SPORT
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
Link utili >
Programmi TV
Radio
logo_/wp-content/uploads/2024/09/Logo-png-orizzontale.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-imprese-possibili.png logo_/wp-content/uploads/2024/09/Business-24-loghi-il-mondo-incontra-1.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-business-life.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-mosche.png logo_/wp-content/uploads/2024/01/Business-24-loghi-menu-esperto-risponde.png
  • ECONOMIA
    • IMPRESA
    • FISCO
  • FINANZA
    • BANCHE
    • CRIPTOVALUTE
  • SPORT
  • LAVORO
  • ATTUALITA’
    • Esteri
    • TUTTO E’ BUSINESS
    • GREEN
  • POLITICA
  • INTERVISTE
  • PROGRAMMI TV
  • RADIO
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
  • Canale 824 di Sky
  • PRESS
  • CAST
  • INFORMAZIONI
  • CONTATTI
Cerca nel sito
Economia

Bonus bebè e maternità anche a stranieri con permesso di lavoro

Alessia Malcaus
12 Settembre 2021
Bonus bebè e maternità anche a stranieri con permesso di lavoro
  • copiato!

A deciderlo è una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea, interpellata dalla Corte costituzionale Tra i beneficiari di assegno di natalità (bonus bebè) e assegno di maternità (ne abbiamo […]

A deciderlo è una sentenza della Corte di Giustizia dell’Unione europea, interpellata dalla Corte costituzionale

Tra i beneficiari di assegno di natalità (bonus bebè) e assegno di maternità (ne abbiamo parlato qui), ci sono anche i cittadini di Paesi terzi titolari di un permesso unico di lavoro in Italia. A stabilirlo è la Corte di giustizia dell’Unione europea.

La decisione arriva dopo il rifiuto dell’Inps di concedere gli assegni a diversi cittadini stranieri motivato, secondo l’Istituto, dai requisiti previsti nella legge n. 190/2014 che subordina il riconoscimento dell’assegno in favore di cittadini di Paesi terzi alla condizione che siano titolari di un permesso di soggiorno di lungo periodo.

Su richiesta dei giudici italiani, chiamati in causa da alcuni cittadini di Paesi terzi che contestavano il rifiuto, il caso è arrivato alla Corte Ue. La magistratura italiana, infatti, ha ritenuto che il divieto di discriminazioni arbitrarie e la tutela della maternità e dell’infanzia, garantiti dalla Costituzione italiana, debbano essere interpretati alla luce delle indicazioni vincolanti fornite dal diritto Ue.

La Corte costituzionale ha dunque rimesso a Bruxelles la decisione in merito al diritto di accesso alle prestazioni sociali riconosciuto dall’articolo 34 della Carta dei diritti fondamentali dell’Ue e del diritto alla parità di trattamento nel settore della sicurezza sociale concesso dalla direttiva 2011/98 ai lavoratori di Paesi terzi.

Con la sentenza, la Corte Ue ha confermato il diritto dei cittadini di Paesi terzi titolari di un permesso unico di beneficiare, in base alla direttiva 2011/98, di un assegno di natalità e di un assegno di maternità previsti dalla normativa italiana, in quanto “rientrano nei settori della sicurezza sociale per i quali i cittadini di Paesi terzi beneficiano del diritto alla parità di trattamento previsto da detta direttiva”.

In merito al caso, l’Asgi, Associazione per gli studi giuridici sull’immigrazione, ritiene che “ora l’Inps dovrà versare le prestazioni a tutti gli stranieri che avevano fatto domanda e se l’erano vista respingere“. Da gennaio prossimo, inoltre, le due prestazioni “saranno assorbite dall’assegno unico che non presenta più la limitazione oggi dichiarata illegittima, ma che ancora non prevede una chiara estensione a tutti gli stranieri destinatari della direttiva 2011/98, rischiando di innescare nuove incertezze e nuovi contenziosi“.

Tuttavia, segnala l’Asgi, “rimangono nel nostro ordinamento altre prestazioni, come il bonus asili nido, ancora riservate ai soli lungosoggiornanti, alle quali il Parlamento italiano dovrà ora mettere urgentemente mano per evitare ulteriori condanne da parte della Corte di Giustizia dell’Unione europea“.

di: Alessia MALCAUS

FOTO: ANSA

Ti potrebbe interessare anche:




  • inps
  • corte costituzionale
  • corte ue
  • bonus bebè
  • sentenza
  • istituto di previdenza sociale
  • assegno natalità
  • assegno maternità
  • cittadini di paesi terzi con permesso unico di lavoro
  • corte di giustizia dell'unione europea
  • corte di bruxelles
  • asgi
  • associazione per gli studi giuridici sull'immigrazione

Ti potrebbero interessare

Bonus nido, all’Inps poco meno di 60mila domande
Economia
25 Marzo 2025
Bonus nido, all’Inps poco meno di 60mila domande
È attivo online il servizio per la presentazione delle domande relative al "Bonus Asilo Nido e forme di supporto presso…
Guarda ora
Gender gap, le retribuzioni medie delle donne sono inferiori del 20% a quelle degli uomini
Lavoro
24 Febbraio 2025
Gender gap, le retribuzioni medie delle donne sono inferiori del 20% a quelle degli uomini
Solo il 21% dei dirigenti e il 32,4% dei quadri è donna
Guarda ora
Assegno unico, nel 2024 erogati 19,8 miliardi di euro
Economia
19 Febbraio 2025
Assegno unico, nel 2024 erogati 19,8 miliardi di euro
Sono quasi 6,4 milioni (6.365.693) i nuclei familiari che hanno ricevuto l'assegno lo scorso anno per un totale di 10,1…
Guarda ora
Assegno Unico, importo in aumento
Economia
5 Febbraio 2025
Assegno Unico, importo in aumento
Lo rende noto l'Inps in una circolare
Guarda ora
Inps, accolte 760mila domande di assegno inclusione
Economia
30 Gennaio 2025
Inps, accolte 760mila domande di assegno inclusione
A dicembre i beneficiari erano 608mila, i 2/3 al Sud: in Campania accolte 182mila domande, quasi il doppio del Nord
Guarda ora

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

  • ECONOMIA
  • IMPRESA
  • ATTUALITA’
  • LAVORO
  • BORSA
  • FINANZA
  • POLITICA
  • CAST
  • CONTATTI
  • INFORMAZIONI
  • RADIO
TORNA ALL'INIZIO

Business24™ - testata giornalistica del Gruppo Editoriale World Vision s.r.l.
Dir. resp.le: Maria Lucia Panucci

Attenzione: errori di compilazione
Indirizzo email non valido
Indirizzo email già iscritto
Occorre accettare il consenso
Errore durante l'iscrizione
Iscrizione effettuata
logo_mm
Privacy Policy Cookie Policy Cmp Copyright © 2024. All Rights Reserved. Business24™
registrata presso il Tribunale di Genova
iscr. n° 10/2020 del 23/06/2020
World Vision s.r.l. P.I. 02848430993