Approvata una nuova tranche in alcuni Comuni italiani
Il Governo Draghi ha stanziato 500 milioni di euro per i buoni spesa 2021, suddivisi a seconda della popolazione e dalla differenza tra il reddito pro capite medio del Comune interessato e quello nazionale.
Il bonus spesa varia in quanto a importi e requisiti da Comune a Comune: generalmente si basa sull’Isee e sulla composizione del nucleo familiare.
Sono stati riaperti i termini per la presentazione delle domande a Torino, Bologna, Aosta, Piacenza e Siena.
A Torino la piattaforma per inoltrare le richieste è attiva dal 29 settembre e rimarrà operativa fino al 26 ottobre. I buoni spesa verranno erogati in tre tranche mensili. Le somme variano a seconda del numero di componenti: da uno a due è previsto un massimo fino a 120 euro; da tre a quattro fino a 240 euro e da cinque o più fino a 360.
A Bologna i buoni sono di 25 euro ciascuno e il valore complessivo va da 150 a 600 euro a famiglia. In caso di nuclei con figli minori sarà possibile ricevere due pacchetti di buoni senza ripresentare domanda. Dopo il secondo, si può fare di nuovo richiesta fino a un massimo di tre assegnazioni per il 2021.
Ad Aosta il termine ultimo per fare domanda è il 30 novembre: l’importo varia da 100 a 500 euro e può essere speso fino a fine anno.
A Piacenza la possibilità di fare domanda scade il 29 ottobre e gli importi vanno da 150 a 500 euro.
A Siena i limiti sono fissati a 400 e 600 euro e variano a seconda dell’Isee e del numero di componenti del nucleo familiare.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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