
Creati soltanto 194.000 nuovi posti di lavoro, ben al di sotto della crescita attesa dal consensus degli analisti, pari a +500.000. I salari medi orari segnano +0,6% su base mensile, +4,6% su base annua
Arriva il tanto atteso report sul lavoro americano e le notizie sono discordanti. A settembre la disoccupazione scivola a sorpresa sotto la soglia del 5%. In particolare il dato si è attestato al 4,8% rispetto al 5,2% di agosto. Le attese erano per una discesa al 5,1%.
Forte delusione invece sul fronte occupazionale. L’economia degli Stati Uniti ha creato soltanto 194.000 nuovi posti di lavoro, ben al di sotto della crescita attesa dal consensus di alcuni analisti, pari a +500.000. Gli esperti di Goldman Sachs si erano confermati ancora più fiduciosi, prevedendo una crescita di 600.000 nuovi posti di lavoro.
Nel mese di settembre i salari orari sono saliti in media di 19 centesimi, o dello 0,6%, a $30,85. Su base annua il rialzo dei salari è stato pari a +4,6%, come da attese.
Il tasso di partecipazione alla forza lavoro è stato pari al 61,6% rispetto al 61,7% atteso, rimanendo ancora al di sotto del 62,8% precedente la pandemia Covid-19.
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/JUSTIN LANE
Ti potrebbe interessare anche: