![FILE - This March 29, 2018 file photo shows the Facebook logo on screens at the Nasdaq MarketSite in New York's Times Square. Facebook says it plans to make advertisements for U.S. jobs and credit products searchable for all users. The databases expand on a legal settlement reached in March over discrimination blamed on Facebooks highly customized ad-targeting. An internal civil rights report Facebook published Sunday, June 30, 2019 says that database will be ready by years end. (ANSA/AP Photo/Richard Drew, File) [CopyrightNotice: AP]](https://business24tv.it/wp-content/uploads/2021/10/fe7f21631f87c8649a73580f474eea85.jpg)
Secondo quanto dichiarato, il social non controlla messaggi d’odio e disinformazione
Facebook è di nuovo sotto accusa: dopo le denunce di Frances Haugen (ne avevamo parlato qui), un altro ex dipendente del gruppo ha accusato il colosso di Zuckerberg di pensare ai profitti anche a costo di lasciar circolare messaggi di odio e disinformazione.
Il Washington Post rivela che l’ex dipendente ha fatto una dichiarazione alla Sec, l’autorità finanziaria statunitense, denunciando il fatto.
Nelle dichiarazioni, l’ex dipendente avrebbe parlato di una conversazione di un alto dirigente del gruppo, Tucker Bounds, avvenuta quando nel 2017 Facebook doveva gestire le polemiche legate alle presunte interferenze della Russia nelle elezioni presidenziali Usa del 2016.
di: Micaela FERRARO
FOTO: ANSA
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