
Il sottosegretario Costa: “nei prossimi giorni terza dose anche per i 50enni”. Speranza annuncia che dal 1 dicembre si partirà con la fascia 40-60enni
Continua spedito il fronte anti-Covid. Negli ultimi giorni gli occhi sono puntati sui più piccoli che sono stati, in diverse parti del mondo, protagonisti di alcuni focolai. L’ultima notizia è che l’Ema ha avviato la valutazione del vaccino di Moderna per la fascia 6-11 anni.
Parliamo di Spikevax, un vaccino per la prevenzione del Covid-19, attualmente autorizzato per l’uso in persone di età pari o superiore a 12 anni.
Si accelera anche sulle terze dosi che presto verranno somministrate anche ai 50enni. A dirlo è il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa secondo cui sull’ulteriore richiamo gli italiani hanno dimostrato un grande senso di responsabilità. «I numeri sono positivi – dice – e c’è una grande adesione. Le farmacie, con le loro 19 mila presenze sul territorio, ci garantiscono capillarità. Siamo nelle condizioni ottimali per procedere. C’è una maggioranza silenziosa in Italia che vuole tornare alla normalità e a crescere».
Il ministro della Salute Roberto Speranza, rispondendo al question time alla Camera, ha invece annunciato che dal primo dicembre si partirà con la dose di richiamo per la fascia 40-60enni. «Abbiamo iniziato da immunocompromessi, fragili, sanitari, over 60 e chi ha avuto J&J che possono avere booster dopo 6 mesi. Ora facciamo un ulteriore passo in avanti»
di: Maria Lucia PANUCCI
FOTO: EPA/STEPHANIE LECOCQ
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