
Nel report Catawiki 2022 scopriamo le tendenze da fiutare al volo il prossimo anno
Quali topic occuperanno discussioni, porteranno novità e soprattutto attireranno investimenti nel 2022? A suggerirci in quale direzione andrà il prossimo anno in termini di lifestyle (e, quindi, di economica) è il Catawiki 2022 Trends Report, un’indagine diffusa dall’agenzia di consulenza strategica Crowd Dna, che mette sotto i riflettori sette macro-tendenze.
Secondo la società a caratterizzare il 2022 sarà innanzitutto uno sguardo al passato, da un lato con la nostalgia degli anni’90 che non ha ancora esaurito la sua onda e dall’altro con il pensiero fisso ai classici intramontabili. Al centro del dibattito pubblico anche terra e natura, dunque l’ambiente, il patrimonio culturale, l’avvento di una “nuova vita” degli oggetti e infine l’ultimo trend, “brio e fantasia“.
Moda, merchandising di memorabilia dal passato e automotive: è in questi cluster che l’84% degli intervistati vede una seconda vita degli anni ’90. Parliamo quindi tanto del grunge e del punk che abbiamo già visto tornare su alcune sfilate quanto dei gadget colorati e tratti kitch come i pattini a rotelle, i game boy Nintendo e i mitici Tamagochi (a proposito, l’ovetto compie 25 anni e qui parliamo del nuovo Tamagochi Smart lanciato per festeggiare). I nineties faranno sentire la loro voce anche fra gli amanti delle due ruote, fra i quali tornerà un interesse tutto rinnovato per le moto.
In un mondo che sembrava volare verso il fast fashion e le soluzioni economiche e di bassa qualità, sembra tornare anche l’interesse per l’artigianato e, in generale, la produzione creativa e originale. È quanto conferma il 67% degli intervistati che guarda anche al mercato del “nuovo” usato, dalle fotocamere analogiche alle stampe giapponesi, fino agli orologi da polso vintage.
Il 76% del campione è inoltre sicuro che nel 2022 ci sarà un rinnovato interesse nei confronti dei grandi classici. Oggetti originali e personaggi iconici continueranno a ricevere il tributo che meritano. Un discorso valido nel settore della moda, dove si continuerà a investire nei pezzi unici e intramontabili dell’high fashion. Oltre alle Kelly di Hermès, si guarderà anche al design dei grandi creativi del passato, sempre alla ricerca dell’oggetto di qualità e ricercato.
Il dibattito sull’ambiente porterà poi con sé una grande attrazione anche nei confronti dei prodotti della terra e della natura. Grandi protagonisti il legno e i tessuti, ma anche fossili e prodotti enogastronomici naturali e organici.
Il “patrimonio culturale” è fra i trend indicati dalla ricerca come trainanti. Un motivo da interpretare come una generica propensione alla ricerca delle proprie origini, dell’autenticità di luoghi e oggetti e del messaggio sociale e culturale che si cela dietro ogni minimo acquisto.
Proprio in termini di autenticità e rispetto del passato, il 2022 sarà caratterizzato anche da una tendenza a dare una “nuova vita” al vecchio e all’usato. Antiquariato, vintage e tessuti riciclati saranno oggetto di questa seconda linfa vitale, ma non mancheranno soluzioni creative anche nell’arredamento e nel design: è tempo di rispolverare le vecchie insegne!
Infine, spazio alla fantasia. I consumatori nel prossimo anno non perderanno occasione per dare sfogo alla propria creatività, tanto nella customizzazione e nella personalizzazione degli oggetti quanto nella ricerca di stili colorati ed eccentrici. Via libera dunque ad animalier, stampe floreali e “gioielli tuttifrutti” vivacissimi.
di: Marianna MANCINI
FOTO: ANSA
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